Scoppia l’allarme sulle “punture selvagge”. La Francia apre nuove segnalazioni nell’ambito di diversi festival musicali.
Non è certo la prima volta, che uno Stato europeo lancia un grido di allarme di questo tipo. Stiamo parlando delle ormai famose “punture selvagge“, a discapito di migliaia di ragazze. Il dramma ha un nome: droga dello stupro. Un numero sempre maggiore di giovanissime, parrebbe essere la costante prediletta, di questo tipo di prassi agghiacciante. Punte di nascosto, per poi essere stuprate ed abusate.
Questa drammatica tendenza, sembra rappresentare motivo di angoscia e di allerta per tutta l’Europa.
Lo scorso autunno, il solo Regno Unito aveva collezionato migliaia di casi di denunce.
Siringhe quindi, il cui contenuto verrebbe iniettato di nascosto, durante eventi e momenti di grande affollamento, come festival musicali, o serate in discoteca.
In Francia, questa tendenza prende il nome di “piqûres sauvages“, che tradotto, assume il consueto significato di “punture selvagge”. E sempre in Francia, stando ai report locali, gli allestitori del festival Papillon de Nuit, avrebbero ricevuto circa 9 ulteriori segnalazioni di punture, iniettate “a tradimento”. I partecipanti complessivi del festival francesce Papillon, parrebbero aver superato gli 86.000 uditori.
La droga dello stupro
Secondo le ultime dichiarazioni del quotidiano Le Figaro, le conclamate siringe, conterrebbero alcune droge. In particolare, la cosidetta “droga dello stupro“. Proprio la domenica scorsa, un giovane 20enne, originario di Tolone, sarebbe stato rinviato a giudizio, poichè accusato di aver iniettato il contenuto di alcune siringhe, a discapito di alcuni ragazzi, nell’ambito di un concerto in spiaggia, nei pressi del Varo. Durante il concerto, parecchie ragazze sarebbero state ricoverate a causa di pesanti malesseri. Tutte le giovani in questione, risultano esser state punte da un ago da siringa.
Dalle ultime indagini condotte dal pm, pare che solo un discreto numero di persone, vittime di sostanze come Phypnol o Gamma Hydroxybutyrate, avrebbero sporto una denuncia. Ma il numero di soggetti tratti in inganno, potrebbe essere decisamente maggiore.